3830 recensioni a vostra disposizione!
   
 
 

L'OMBRE DU DOUTE Film con lo stesso punteggioFilm con lo stesso punteggioFilm con lo stesso punteggioFilm con lo stesso punteggio
  Stampa questa scheda Data della recensione: 8 maggio 1994
 
di Aline Isserman, con Alain Bashung, Mireille Perrier, Josiane Balasko (Francia, 1993)
Due soli casi d'incesto, su cinquanta, giungono sul tavolo del giudice istruttore; così istruisce una scritta al termine del film.

Storia della verità di una bambina confrontata con quella di un adulto ("che ha avuto 40 anni per imparare a mentire"), storia dolorosa della giovane e coraggiosa Alexandrine che il padre molesta e la madre ignora, ma che gli educatori, psicologi, giudici sostengono (fin troppo esemplarmente per essere, ahimè, credibili) nella sua difficile rivolta,.

L'OMBRE DU DOUTE convince ed attira, per i suoi contenuti indubbiamente seri; ma commuove relativamente, per la sua forma inutilmente arzigogolata. Che è quella un schematica (tutti i buoni da una parte, i cattivi - come il padre, interpretato dal povero Bashung senza la necessaria ambiguità - dall'altra) del dossier televisivo delle venti e trenta. Con una sua presunta eleganza: che se - più che giustamente - sceglie la strada dell'allusione, poi si affanna a volerci dimostrare l'inspiegabile. Sotto forma d'uccellacci che tradurrebbero le devianze, deformazioni ottiche o dominanti cromatiche supposte simboliche, mascherine da carnevale e personaggi favolistici ai quali si riservano taumaturgiche facoltà consolatrici. Restano i dati di un problema, sufficientemente collocati in una loro drammatica, inequivocabile urgenza: per fare di L'OMBRE DU DOUTE un film che non sarà inutile vedere.


   Il film in Internet (Google)

Per informazioni o commenti: info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch

 
 
Elenco in ordine


Ricerca






capolavoro


da vedere assolutamente


da vedere


da vedere eventualmente


da evitare

© Copyright Fabio Fumagalli 2024 
P NON DEFINITO  Modifica la scheda